Il modello Tbs al centro di un libro di Marco Magnini:
domani la presentazione in Confindustria a Trieste Il distretto biotech punta verso l’Est TRIESTE BioHighTech NET, la rete presieduta da Diego Bravar a capo di Tbs Group (242 milioni di ricavi) sta mettendo a sistema gran parte del distretto regionale dei comparti biomedicale, biotecnologico e bionformatico. BioHighTech Net è un progetto che coinvolge imprese di dimensioni e capacità produttiva differenti, che mettendo a sistema conoscenze e competenze, vuole contribuire allo sviluppo, all’innovazione e alla competitività delle realtà aderenti e più in generale dell’intero settore. La rete è stata creata con la promozione di Biovalley Investments spa e il supporto del Consorzio per la Biomedicina Molecolare e di Confindustria Venezia Giulia «Vogliamo crescere di più sia in Italia sia all’estero- ha detto Bravar ad Affari e Finanza -in settori ad alto tasso di innovazione. Vogliamo coordinare le nostre attività di ricerca, progettazione, esecuzione e brevettazione di idee innovative. E puntiamo a costruire nuove relazioni commerciali nazionali e internazionali, penso in particolari ai paesi vicini come la Slovenia, l’Austria e la Croazia» . Si tratta di un progetto che coinvolge «imprese di dimensioni differenti, che mettendo a sistema conoscenze e competenze, vuole contribuire allo sviluppo delle realtà aderenti». La sola area del biomedicale ha un fatturato globale pari a circa 300 miliardi di dollari, con un tasso di crescita negli ultimi 5 anni del +4% in Europa. Le biotecnologie rappresentano un mercato di 161 miliardi di dollari con un tasso di crescita del 9,8%; il settore bioinformatico pari a 162 miliardi di dollari in crescita del 10% negli ultimi 5 anni. Secondo uno studio Confindustria Istat l’89,9% delle reti è costituita da meno di 10 aziende. Intanto domani alle 17 nella sede di Trieste di Confindustria Vg sarà presentato il libro di Marco Magnani:
«Terra e Buoi dei Paesi tuoi» dove l’azienda Tbs e il distretto regionale del biotech sono citati come modello di corretto rapporto fra impresa e territorio. Il saggio ruota sul rapporto tra imprese e territorio oggi e su quanto il loro legame influenzi la competitività aziendale. Marco Magnani, economista e docente di finanza alla Luiss, nel suo saggio spiega che nonostante la crisi economica, la globalizzazione e la rivoluzione digitale, il territorio può costituire oggi per l’impresa addirittura un inatteso vantaggio competitivo