di Lorenzo Degrassi
È stato presentato nella Sala Tessitori della Regione Fvg il progetto “Women on board”, un corso di alta formazione rivolto alla preparazione di alti profili per i cda delle società quotate. Nato su iniziativa di Federmanager e Managerltalia Nazionali a seguito di approvazione di omonima direttiva europea, e in collaborazione con gli ordini professionali e la Consigliera di Parità Regionale dell’Emilia Romagna, a partire da quest’anno si estende ad altre nove Regioni che hanno aderito all’iniziativa.
“Si tratta di un corso di alta formazione – ha spiegato la consigliera di parità regionale per il Fvg Anna Limpido – e destinato principalmente alle donne (ma accessibile anche agli uomini) per consentire loro un più facile accesso nei cda”. Il progetto Wob giunge quest’anno alla seconda edizione, forte del successo dell’anno scorso in Emilia-Romagna, e ha quali requisiti minimi per parteciparvi l’essere in possesso di una laurea magistrale o essere iscritti da almeno dieci anni a un ordine professionale fra commercialisti, avvocati e consulenti del lavoro. “Sia come Confindustria Fvg che come Confindustria locale punteremo molto su questa iniziativa – ha aggiunto Francesca Cancellier di Confindustria Udine – che speriamo possa proseguire anche negli anni a venire”.
La scadenza per le pre-iscrizioni è fissata per giovedì 11 maggio, con mille posti a disposizioni distribuiti, però, fra 10 regioni. “Questo corso è propedeutico alla creazione di figure dirigenziali di primo livello – ha sottolineato Massimiliano Ciarrocchi direttore generale di Confindustria Alto Adriatico – perché al giorno d’oggi non è più sufficiente la formazione universitaria o di master post universitario. Bisogna tenere conto dell’importanza della formazione continua, senza dimenticare che la presenza delle donne nei posti dirigenziali deve essere necessariamente aumentata. Infine, è di fondamentale importanza elevare qualitativamente il livello dei futuri quadri dirigenziali”.
Il percorso del Wob 2023 sarà itinerante, con corsi formativi di 7 moduli che inizieranno il prossimo 17 maggio, per concludersi ad ottobre. Un mese dopo si svolgerà il test finale, dal quale uscirà la lista di nominativi dalla quale potranno attingere le aziende interessate. “L’obiettivo minimo del corso – ha spiegato Limpido – è quello di avere in futuro il 40% di amministratori senza incarico donne e almeno il 30% nei cda”.
