Cuzzilla: è profondo senso di appartenenza di Federmanager FVG con il territorio
“La vostra associazione si è contraddistinta in questi anni per un profondo senso di appartenenza con il territorio e per la sua capacità di valorizzare un vero e proprio patrimonio di cultura e tradizioni, creando un terreno di confronto e dialogo con i diversi stakeholders locali”. Con questo messaggio il Presidente di Federmanager nazionale, Stefano Cuzzilla ha voluto trasmettere un sentimento di vicinanza e orgoglio ai soci di Federmanager FVG durante l’Assemblea Elettiva 2022, svoltasi al Kulturni Dom di Gorizia sia in presenza, sia da remoto. Lavorare in un’ottica di “Recovery fund bellico”, divenire un luogo d’incontro e valorizzazione di temi, idee, anche leadership pensando alla crescita comune, sono stati i principali spunti di riflessione sul quale si è acceso il dibattito.
Valter Quercioli, Vicepresidente Federmanager ha sottolineato di quanto sia necessario, in un momento come questo, “essere convinti che le aziende e il Paese hanno realmente bisogno di una maggiore managerialità nella Governance”.
Mario Cardoni, Direttore Generale Federmanager, si è espresso nei confronti di Federmanager FVG come “un’Associazione che sa esprimere capacità, passione e senso di appartenenza. Il collante vero che serve per un’associazione di rappresentanza che guarda al futuro”.
A fare gli onori di casa, il primo cittadino di Gorizia, Rodolfo Ziberna, che dal palco ha lanciato un invito ai manager appartenenti all’associazione affinché diano “una mano concreta alle amministrazioni comunali, per consigliare e supportare nelle strategie di sburocratizzazione di tutte quelle procedure che tendono a rallentare gli iter attuativi, affinché si possano superare le criticità di sviluppo”.
“Da tempo la nostra regione ha un profilo di carattere internazionale io credo in virtù anche e soprattutto di una cultura manageriale che è qualcosa di essenziale della nostra identità sociale. Adesso, però, occorre porre in essere delle azioni precise pianificando l’improcrastinabile modernizzazione del Friuli e della Venezia Giulia, obiettivo centrale di noi manager”: è stato, invece, il commento di Daniele Damele Presidente di Federmanager FVG.
Durante i lavori dell’Assemblea i soci hanno preso visione delle relazioni del tesoriere Maurizio Decli e del presidente del Collegio dei revisori dei conti Ferruccio Camilotti, e approvato i Bilanci consuntivo 2021 e preventivo 2022. Come di consueto, non sono mancate le tradizionali premiazioni dei soci emeriti, iscritti all’associazione da 40 anni. Quest’anno i riconoscimenti sono andati a: Giovanni Culot, Giovanni Revello Lami, Corrado De Manzano, Claudio Del Fabbro, Antonio Barca, Enrico Buschi, Edoardo Lodi, Ruggero Maciotta, Virgilio Vezzani, Paolo Iuri, Adriano Vacchiano.
Nel corso dei lavori sono intervenuti anche Fulvio D’Alvia, Direttore 4.Manager, Carlo Poledrini, Presidente Fondirigenti, Marco Rossetti, Direttore generale Assidai, Maurizio Toso, Presidente Federmanager Veneto e Fermo Marelli, Senior Portfolio Manager foni di Privae Equity/Private Debt/VentureCapital in Azimut Liberta Impresa Spa.
“Guardiamo al futuro e pensiamo ad una ricostruzione in un’ottica di un dopo guerra, che speriamo giunga il prima possibile. Ed è proprio nella cultura manageriale che si possono trovare delle soluzioni”. Con queste parole Damele, dopo aver ringraziato tutti i presenti, ha concluso l’Assemblea Elettiva.
Sono giunti anche messaggi di congratulazioni, augurio e soddisfazione dal presidente della Regione FVG Massimiliano Fedriga e dall’assessore alle Attività produttive Sergio Emidio Bini.