Ampio spazio è stato dato all’evento dell’Assemblea annuale Ordinaria elettiva e Straordinaria di Federmanager Fvg, che si terrà questo sabato 7 giugno presso il LEF di San Vito al Tagliamento. Come riporta il Messaggero Veneto, l’importante appuntamento riunirà oltre 1200 iscritti tra manager, dirigenti ed esponenti di piccole e grandi imprese del Friuli Venezia Giulia. Presenti anche alcuni rappresentanti politici quali il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, il presidente della Commissione Lavoro della Camera Walter Rizzetto, gli assessori regionali ad Attività produttive e turismo Sergio Bini e Alessia Rosolen al Lavoro, nonché l’eruodeputato Alessandro Ciriani.
L’articolo rende noto che durante i lavori si affronteranno varie questioni, oltre alla tematica principale della Tavola Rotonda di “Previdenza, pensioni e welfare sanitario”. Tra di esse, il tema economico della regione e in generale del Nord Est, il quale genera preoccupazione nel presidente Federmanager Fvg Daniele Damele. Necessario, stando alle sue dichiarazioni, un rilancio della manifattura con un forte appello alla politica, a Confindustria e a Confapi, affinché tale settore divenga il traino di tutti i settori dell’economia e dei servizi.
Di conseguenza, il presidente Damele a nome dell’Associazione dichiara ferma contrarietà al piano di riarmo sia europeo che tedesco, destinando quel denaro in favore della manifattura e dell’industria per “consentire investimenti ingenti e far ripartire un ciclo virtuoso“.