Cuzzilla: “È nostro compito accompagnare il Paese alle innovazioni necessarie per affrontare i mutamenti e i punti di crisi”
La nostra Federazione ha una grande storia, che affonda le radici nella rinascita democratica del Paese e oggi più che mai nel suo ruolo di corpo intermedio si candida a svolgere una funzione propulsiva in tutti quei settori nei quali le competenze e il know how dei manager è decisivo.” È il messaggio di apertura del Presidente di Federmanager nazionale, Stefano Cuzzilla che ha trasmesso un sentimento di vicinanza e orgoglio agli associati di Federmanager FVG, intervenuti numerosi all’Assemblea Ordinaria 2023, svoltasi all’Hotel Là di Moret di Tavagnacco (Udine). Dopo il video con saluti istituzionali del Presidente Massimiliano Fedriga e dell’assessore regionale alle attività produttive Sergio Emilio Bini, il focus si è spostato su uno dei temi principali dell’Assemblea: l’innovazione che permette di costituire nuove azioni per i Manager 4.0, “ai quali spetta il compito di realizzare il cambio di passo aderendo con decisione al futuro digitale nonostante le guerre recenti e vecchie che scuotono il mondo”: ha evidenziato Daniele Damele, Presidente Federmanager FVG.
A caratterizzare l’Assemblea sono stati gli interventi di:
Valter Quercioli, Vicepresidente di Federmanager: “Abbiamo assistito a degli interventi importanti, anche se non sempre siamo d’accordo con gli innovatori, nelle aziende il tasso di innovazione deve essere adeguato alla realtà. Vogliamo andare verso il futuro e il futuro è ignoto: ora viviamo una transizione che crea pressioni sul sistema economico delle industrie e soprattutto su quello del welfare e della previdenza. Federmanager ha un ruolo importante come attore socio-politico nelle transizioni che connotano questo difficile momento storico; dobbiamo essere presenti dove vengono prese le decisioni tanto a livello nazionale che territoriale”.
Mauro Pinto, Consigliere Confindustria Udine: “Porto i saluti del presidente di Confindustria Udine Gianpietro Benedetti e di tutta la squadra. Il Friuli Venezia Giulia, dopo la crescita del 2021, è in ulteriore espansione. Il pil rallenta e, dai dati aggiornati ad aprile dall’ufficio studi di Confindustria, si prevede un incremento annuale dello 0,8%. La previsione è al rialzo e vede il contesto dei prezzi in miglioramento, grazie alla spinta del comparto servizi e del turismo, che al momento è trainante. È comunque da tenere in considerazione che l’inflazione è legata all’attuazione del pnrr nel 2023”.
Gea Arcella, Assessore del Comune di Udine con delega al Patrimonio, Tributi, Smart city e innovazione digitale: “Porto i saluti di Alberto Felice de Toni, molto vicino al mondo dell’impresa e management. Viviamo in una società individualista ma con uno sforzo comune è possibile ottenere un effetto moltiplicatore delle sinergie in campo. La tecnologia non deve essere straniante, la mia visione è di una città intelligente che rende la vita del cittadino più semplice attraverso nuove tecnologie”.
Guglielmo Pelizzo, Vicepresidente CIVIBANK: “È stato per noi importante il passaggio da banca territoriale cooperativa a Spa. Sparkasse ha mostrato interesse relativamente alla nostra realtà per la similitudine delle nostre regioni, contermini e autonome. Un percorso di confronto che si è poi concretizzato con l’acquisto delle nostre quote e la nascita del gruppo Civibank Sparkasse: una banca attenta al tessuto economico, con l’ambizione di essere un punto di riferimento per l’imprenditoria territoriale; e vogliamo mantenere questo profilo. Oggi è la posa della prima pietra di collaborazione con Federmanager”.
A concludere i lavori ci ha pensato Mario Cardoni, Direttore Generale di Federmanager: “Siamo una famiglia ed è bene ricordarcelo. Sulla spinta dell’innovazione siamo tutti un po’ più individualisti. In Federmanager c’è comunicazione, collaborazione, confronto: cose che rischiamo di perdere nella nostra attività quotidiana. Perché associarsi a Federmanager? Non siamo venditori, offriamo una casa comune, dove ognuno deve sentirsi accolto per accrescere la collettività. Molti di noi dedicano tempo e mettono a disposizione le proprie capacità per il bene comune. È un fatto di orgoglio appartenere a questa categoria”.
Nel corso dei lavori sono intervenuti anche Marco Bodini, Presidente Fondirigenti, Giacomo Gargano, Presidente Praesidium, Maurizio Toso, Presidente UVDAI, Eros Andronaco, Presidente Fondazione Idi Germano Gallina, Direttore Fasi, Marco Rossetti, Direttore Assidai. Non sono mancati i video saluti di Simona Signoracci, Presidente della Fondazione Vises Ets.
Durante i lavori dell’Assemblea i soci hanno preso visione delle relazioni del presidente di Federmanager FVG Daniele Damele, del tesoriere Maurizio Decli e del presidente del Collegio dei revisori dei conti Lorenzo Pieri, e approvato all’unanimità i Bilanci consuntivo 2022 e preventivo 2023. Come di consueto, si sono tenute, infine, le tradizionali premiazioni dei soci emeriti, iscritti all’associazione da 40 anni. Quest’anno i riconoscimenti sono andati a: Giorgio Forese, Carlo Micignat, Enzo Braut, Renzo Chiot, Vinicio Gerini, Romano Roman, Renzo Cian, Antonio Cossio e Pietro Romanini.