Iniziativa Strategica di Federmanager Fvg e di Confindustria Alto Adriatico
Le Iniziative Strategiche (Is) finanziate da Fondirigenti sono percorsi di studio, progettazione e interazione con il territorio, finalizzati alla messa a punto di modelli organizzativi e formativi, centrati su specifiche tematiche del mondo industriale.
Una caratteristica identificativa delle Is è stata ed è quella di attivare imprenditori e manager in focus group e riunioni di approfondimento su argomenti specifici quali l’open innovation, la readiness d’impresa, le professioni del futuro e, da ultimo, l’economia e l’industria del mare.
Sono, infatti, questi i quattro temi sviluppati negli ultimi anni da Federmanager Fvg e Confindustria Alto Adriatico, in collaborazione con il Mib Trieste School of Management. Per i diversi temi individuati, sono stati nostri partners anche il Lean Experience Factory (Lef) di San Vito al Tagliamento (Pordenone), il Maritime Tecnology Cluster Scarl di Monfalcone (Gorizia) e il Dipartimento di Scienze economiche, aziendali, matematiche e statistiche (Deams) dell’Università degli Sudi di Trieste.
Un’altra caratteristica delle Is, specificamente richiesta da Fondirigenti, è la sua replicabilità/fruibilità in territori diversi da quello di origine. Così, nell’analizzare le problematiche del sistema marittimo-industriale del Friuli-Venezia Giulia e le esigenze di formazione manageriale connesse alle prospettive di sviluppo dello stesso, abbiamo fatto in modo di tenere alto e lungo lo sguardo.
Il primo scopo di questa Iniziativa Strategica è di investigare sulle possibili modalità di crescita del sistema in termini di enviromental, social e governance (Esg) in particolare in tema di infrastrutture (impianti ferroviari e gates), energia (cold ironing e filiera dell’idrogeno), upgrading dei servizi di supporto, manutenzione e logistica (one shop stop). In tale ottica dovrà essere individuata e proposta una sequenza di azioni tecnico-organizzative da realizzare, indicativamente, nei prossimi cinque anni per l’upgrading del sistema portuale del Fvg e anche per dare allo stesso una maggiore attrattività in termini di sviluppo delle attività industriali a esso connesse.
Il secondo scopo del progetto, in realtà il più importante, è quello di realizzare una mappatura dei profili e delle competenze manageriali necessarie per elaborare e proporre un modello formativo, a livello di executive education, che sia fruibile nell’ambito delle aziende che fanno parte del cluster del mare del Fvg e in contesti e territori altri rispetto al nostro.
L’IS del Friuli-Venezia Giulia è iniziata con i primi contatti con gli stakeholder, grazie ai quali abbiamo potuto mettere a fuoco le problematiche infrastrutturali e organizzative del sistema portuale e le esigenze formative della classe manageriale; questa dovrà guidare il sistema in un balzo tecnologico e organizzativo, che attui anche una vera e concreta trasformazione green e dovrà essere in tal senso aggiornata e sostenuta.
Con un questionario tipo what next abbiamo dunque consultato l’Autorità portuale del mare Adriatico Orientale, autoporti e interporti, le società del Gruppo Fs Italiane Rfi e Trenitalia e altre società di trasporto e manovra ferroviaria, come Adriafer e Alpe Adria. Abbiamo inoltre dialogato con imprese di trasporto gommato e spedizionieri, con l’Hydrogen Valley Fvg e altri opinion leaders del settore.
Questo ci ha permesso di mettere a punto una survey che coinvolgerà circa 120 soggetti attivi, imprenditori e manager del territorio su temi infrastrutturali, organizzativi e, soprattutto, di formazione manageriale. L’analisi delle risposte, affidata a uno specifico gruppo di studio, completerà la cosiddetta fase verticale del progetto, che si concluderà con una riunione plenaria delle forze in campo. Sarà un vero e proprio vivaio di idee, raccolte anche per mezzo di istant poll agiti in questa riunione plenaria di metà percorso e sarà anche un prezioso laboratorio di contatti per il futuro dei nostri manager.
Ogni fase del percorso genera un report per Fondirigenti ed è contestualmente utilizzato come imput della fase successiva. Dalla plenaria di metà percorso, in particolare, due distinti focus group faranno il punto su quanto acquisito in termini di visione organizzativo-strutturale e di esigenze formative. Questa è la fase orizzontale del percorso, caratterizzata da un flusso costante di idee e di feed back tra i focus group e i soggetti attivi del territorio. Fase che consentirà di realizzare un position paper sulle sfide e le prospettive del sistema e un modello formativo, declinato rispetto alle diverse figure manageriali individuate e richieste. Entrambi i documenti verranno illustrati e messi a disposizione in una seconda riunione plenaria che concluderà il percorso.
Va detto che per ogni fase del progetto sarà attivata un’azione di comunicazione attraverso media e social media che consentirà di dare evidenza all’attività di Federmanager Fvg. Non verrà inoltre trascurata alcuna possibilità di rendere maggiormente fruibili gli esiti del lavoro compiuto: in quest’ottica va ricompresa la nostra partecipazione all’evento dedicato ai 100 anni della Fondazione del Deams dell’Università degli Studi di Trieste. Nel corso dell’evento ci è stato riconosciuto, assieme a una quarantina di imprese del territorio, il ruolo di sostenitori dell’attività di ricerca del Deams e dei suoi studenti che, grazie al finanziamento di Fondirigenti, parteciperanno alla nostra Iniziativa Strategica.
di Claudio Barbina