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Segnali di lieve crescita ma occorre fare di più, specie per il manifatturiero

È necessario favorire investimenti e sburocratizzare. Una leggera crescita del Pil nel 2024 si legge nella fotografia scattata dal rapporto regionale della Banca d’Italia per il Friuli Venezia Giulia: 0,5%, leggermente sotto alla media nazionale dello 0,7%. Un dato preoccupante, troppo contenuto che deve farci ragionare e interrogare su cosa va cambiato. A risentirne, infatti,…

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Quali prospettive per il nordest italiano

In Germania, ex-locomotiva dell’Europa, hanno votato e lo hanno fatto in molti, da emulare! Lo scenario più probabile è, ora, quello di un governo di coalizione. La crisi economica imporrà al governo che si formerà urgenze immediate. La Germania è in recessione. Occorrerà agire in ottica condivisa con gli altri Paesi europei, in primis l’Italia,…

Occorre dare una forte spinta alla crescita sociale ed economica

L’economia dell’Italia cresce, seppure moderatamente, spinta soprattutto dal turismo. Il bollettino economico della Banca d’Italia resta ancora ancorato a quella stima di +0,6% del prodotto interno lordo per il 2024 diffusa a giugno in ambito Bce. La stima è data a +0,8% per l’anno. Crescita moderata, quindi, in quanto il Pil cresce poco con un’industria ancora debole e un…

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Taglio dei tassi, primo passo per rilanciare gli investimenti

È proprio giunto il momento di sbloccare la stagnazione evidenziata nel rapporto Censis-CIDA negli ultimi vent’anni e dare priorità allo sviluppo È l’aumento dei prestiti alle imprese grazie al credito meno caro che potrà costituire da carburante alla ripresa dei consumi, all’attività economica, all’occupazione e al mercato la notizia più rilevante, a mio avviso, determinata…